La chiesa di S. Giovanni è menzionata per la prima volta in un documento scritto nel XV secolo. Nel corso del XVI secolo, le famiglie borghesi erigono pian piano le loro abitazioni attorno ad essa, contribuendo in questo modo alla nascita della piazza. Nell’angolo nord-orientale della piazza è tutt’oggi visibile l’architrave della casa della famiglia Skrivaneli, sul quale sono scolpiti lo stemma nobiliare della casata e l’anno 1561. La piazza spicca per la sua forma ottagonale e il suo bell’aspetto barocco, acquisito al tempo dei lavori di ricostruzione e ampliamento dell’omonima chiesa, avvenuti nel XVII secolo. I lavori di costruzione attorno alla piazza si protrassero sino alla fine del XIX secolo, quando fu pavimentata, mentre venivano ampliate le case borghesi allineate lungo il suo lato settentrionale. Casa Dobrović è un bell’esempio dello stile architettonico della fine del XIX secolo: sulla sua facciata si evidenziano gli elementi decorativi del portone d’ingresso, della cornice del tetto, delle finestre e dei balconi, con quattro mensole che richiamano le soluzioni architettoniche barocche, oltre a un parapetto di ferro battuto adornato con motivi neoclassici.